SEZIONE IN CONTINUA EVOLUZIONE...!
LE PIAZZE DI BRENO
Breno accoglie i suoi ospiti con delle meravigliose piazze storiche, che oltre a richiamare architetture antiche, diventano salotti per eventi e manifestazioni da non perdere
PIAZZA GENERALE RONCHI
Piazza civica
Zona pedonale - Accesso Libero
Sotto la piazza è disponibile un ampio parcheggio coperto a pagamento.
UN PO' DI STORIA
Dominata dalla collina del Castello e circondata da palazzi, dimore signorili e attività commerciali, nasce come Piazza del Mercato la celebre Piazza di Breno, intitolata al Generale Ronchi. L’abitato brenese, durante i secoli della dominazione Veneta, si distinse come sede di governo della Spettabile Comunità di Valle, in cui erano ubicati tutti gli uffici distrettuali e politico-amministrativi che dipendevano da Brescia e da Venezia. Posto a quasi metà strada tra i mercati di Pisogne e i pascoli di Ponte di Legno, Breno rappresenta un punto di transito e di collegamento tra la Bassa e l’Alta Valle, oltre che una zona strategicamente privilegiata per via della possibilità di dominare ed osservare vaste porzioni di terra dall’alto.
IL PROGETTO
Il progetto di Piazza Mercato, ideato da Carlo Celeri nel 1826, prevedeva l’occupazione dei broli e dei giardini dei palazzi limitrofi, per creare uno spazio destinato al mercato settimanale del bestiame. A una prima realizzazione seguirono poi altri tre progetti di completamento - dovuti alla necessità di sostituire la terra battuta con il ciottolato - che fecero slittare il completamento dell’opera al 1842. Al 1800 risale inoltre la costruzione della fontana, caratterizzata dalla presenza di una lanterna che si erge dal centro del manufatto. Una prima ristrutturazione della piazza risale al 1997, con il rifacimento della pavimentazione sempre in acciottolato. Dall’estate 2020, la Piazza si presenta come un tracciato di forma quadrata perpendicolare, in cui la fontana rappresenta una vera e propria matrice dimensionale dello spazio. I vari elementi situati in loco- le panchine, la pensilina e la fontana stessa - sono inscritti in una sorta di reticolato, principio generatore delle linee prospettiche e perpendicolari che dividono lo spazio. La pavimentazione è oggi completamente in granito, materiale caratteristico della Valle Camonica.
IL LUOGO
La piazza è circondata da una splendida corona di case e palazzi del Settecento e dell'Ottocento, in particolare casa Franceschetti, forse sorta su un preesistente edificio. Una leggenda narra che vi fosse un cunicolo segreto, scavato nella roccia, che collegava l'interno della Rocca e l'edificio detto Albergo Fumo.
LA FONTANA CENTRALE
La fontana si distingue per la sua eleganza ed è costituita da una vasca circolare di granito, divisa in tre settori da lastre che convergono al basamento centrale che sostiene l’albero della lanterna per illuminazione. Su due parti sono scolpite in lettere maiuscole le indicazioni “Lavatoio”, mentre sulla terza il termine “Abbeveratoio”. All’esterno, equidistanti tra loro, sono presenti tre fontanelle di marmo bianco in forma di calice, con le bocchette che erogano l’acqua necessaria a riempire le tre stazioni centrali.
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clip realizzate da @antocadei
PIAZZA GUGLIELMO GHISLANDI
Piazza civica
Accesso Libero
Disponibili parcheggi a pagamento nella parte antistante dell'edificio comunale che si affaccia sulla piazza.
UN PO' DI STORIA
Progettata e realizzata nel 1890 da Fortunato Canevali per Giovanni Antonio Ronchi, ingegnere e impresario edile, venne donata nel 1945 dalla Famiglia Ronchi al Comune di Breno per essere utilizzata come Municipio. Originariamente era attorniata da un grande giardino, dopo l'atto di liberalità vennero abbattuti i muri di recinzione e nella parte anteriore, quella prospettante su Via Mazzini, venne realizzata, su progetto dell'architetto Vittorio Montiglio, l'attuale Piazza Guglielmo Ghislandi.
LA FONTANA CENTRALE
Al centro della Piazza Guglielmo Ghislandi troviamo una fontana di forma circolare, costituita da elementi in quarzo, porfido e marmo venato con bordature in rame. Dal basamento centrale si innalza un airone in bronzo dal cui becco esce uno zampillo di acqua, mentre dalla base e dalla vasca escono gli altri sedici zampilli. la fontana attuale è stata realizzata nel 1968, in sostituzione di quella originaria, con un airone del tutto simile all'attuale.
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PIAZZA SANT'ANTONIO
Piazza civica
Accesso Libero
Sono disponibili limitati parcheggi gratuiti ma a disco orario.
UN PO' DI STORIA
Piazza Sant'Antonio è il salotto di Breno, ricca di fascino e cultura nel pieno centro storico della cittadina.
LA FONTANA
La fontana imponente si trova nell’angolo fra la chiesa e il campanile. Ha due cannelle e una vasca rettangolare di marmo massiccio. Un tempo si trovava addossata al muro dell’antico carcere di Breno, di fronte alla chiesa, insieme ad un’altra fontana sua gemella, che ora è nella piazzetta Rizzieri. Al suo posto c’era invece una panchina di pietra, dove la gente si trovava la sera a conservare